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31 dicembre 2020

“ Children’s eyes “

“ Children’s Eyes “, gli occhi dei bambini

A qualche anno dalla collana: “Sguardi Innocenti”, raffigurante visi a volte tristi a volte gioiosi, di bambole proposte un po’ da tutto il mondo, non solo ma anche bambini e bambine la cui tenerezza ti riempie il cuore, ti dà speranza in questi visi puliti e innocenti, sinceri, la fiducia in un futuro meno drammatico e in un mondo migliore e senzaltro migliorabile da molti punti di vista.
Propongo ora la collana “Children’s eyes“, gli occhi dei bambini. Collana ispirata dalle numerose fotografie che circolano in rete, curate dal “National Geographic” fatte da fotografi famosi come: Steve McCurry e Gansforever Osman e altri. Bambini sparsi nelle zone povere del mondo, in zone di guerra, a volte maltrattati, ignorati, seviziati, costretti a combattere, uccidere per non essere uccisi.  
Bambini che ti gonfiano il cuore e gli occhi, ti carpiscono lo sguardo con quegli occhi grandi e sinceri, sguardo che purtroppo davvero lo puoi trovare ormai ovunque, ma solo in loro!
Children’s eyes è una collana che vuole catturare e fissare su tavola questi sguardi che ancora esistono e, se si possono dipingere, fotografare, raccontare, significa che dentro di noi c’è ancora umanità, ancora siamo capaci di commuoverci e non vogliamo che vadano persi, perché perderemmo anche quel che rimane dello sguardo innocente che ancora è in ognuno di noi e ci permette di vedere ancora il mondo come bambini innocenti!
Riccardo  Balestra    

282-Children's eyes-Rajasthan India-olio su tavola 60x50
 Gli occhi dei bambini 

la cui tenerezza ti riempie il cuore,
l’ingenuità ti dà speranza,
il viso sincero ti dà fiducia
in un mondo migliore.

Bambini sparsi nel mondo,
sparsi nelle zone di guerra,
a volte maltrattati, ignorati, seviziati,
costretti a combattere, a volte
uccidere per non essere uccisi.

Bambini che ti gonfiano il cuore,
ti carpiscono lo sguardo,
con quegli occhi grandi e sinceri,
sguardo che purtroppo
lo puoi trovaresolo in loro!

Children’s eyes, vuole catturare,
fissare su tavola questi sguardi,
sguardi che ancora esistono,
se si possono dipingere, fotografare, raccontare,
significa che dentro di noi c’è ancora umanità.

Ancora siamo capaci di commuoverci
e non vogliamo che vadano persi,
per non perdere quel che rimane
dell’ ingenuità che ancora è dentro di noi
e ci permette di guardare il mondo come bambini.

 Riccardo  Balestra
299-Children's eyes-Bocca rossa
Olio su tavola 60x50
283-Gli occhi dei bambini-Grandi occhi di Ivi
Olio su tavola 60x50
298-Occhi di bambini: ritratti di bambini Osman
Olio su tavola 60x50
317-Children's eyes-Omaggio a G.Osman
Olio su tavola 60x50
332-Children's Eyes-Portrait di G.Osman
Olio su tavola 60x50
412-Children eyes-Determination, not
resignation, Olio su tavola 60x50